Ingegneria Naturalistica I giardini verticali sono una forma di ingegneria naturalistica . Cosa si intende Ingegneria Naturalistica e come funziona. Con il termine di ingegneria Naturalistica, si intende la più semplice e complessa arte di costruire. Per opere di Ingegneria Naturalistica si intendono quelle strutture o quegli interventi che vengono realizzati utilizzando solo materiali naturali,…
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Air Pot Cosa sono gli Air Pot I vasi “Air Pot” sono dei contenitori utilizzati dai vivaisti progettati e ideati per una maggior crescita dell’apparato radicale e di conseguenza di tutta la pianta. Sono in grado di incentivarne la crescita e ridurre totalmente la spiralizzazione radicale. Pregi e difetti La sua forma e struttura…
La pianta di catambra la “Catambra” è una pianta di innesto selezionata e brevettata anni fa in grado di allontanare le zanzare ed altri insetti. Il portinnesto della catambra è la Catalpa bungei , un albero di alto fusto di veloce accrescimento . Sul mercato esistono diverse tipologie di questa pianta . Alto fusto per…
Aree verdi per nuove urbanizzazioni Le aree verdi per nuove urbanizzazioni possono essere orizzontali , giardino classico , oppure verticali come le moderne pareti verdi realizzate sugli edifici. Le aree verdi si integrano perfettamente con i giardini verticali . I giardini verticali Nelle nuove urbanizzazioni , i parchi ed i giardini si integrano perfettamente con…
Il Parco pubblico La progettazione degli spazi urbani è un fattore essenziale per la qualità della vita di chi vi risiede. E’ un concetto valido per gli adulti, ma a maggior ragione per i ragazzi . Crescere in un quartiere degradato, con pochi o nessun luogo di aggregazione, senza spazi verdi, può esporre ad una serie…
Coltivazione in vaso tradizionale
La coltivazione in pieno campo.
L’”Acer palmatum” è una pianta originaria dell’ estremo oriente viene coltivata a scopo ornamentale ed è presente in molteplici varietà…. (segue)
Il faggio ha un areale che si estende dalla Spagna al Mar Nero, dalla Norvegia alla Sicilia, ed è il piú importante costituente dei boschi di latifoglie del piano montano. Lo troviamo in formazioni pure o associato ad abeti, pini, tasso, frassino maggiore, olmo montano, aceri, sorbi, ciliegio selvatico, carpini, fino a 1400-1800 m di altitudine… (segue)