Le pareti verdi sono adatte a qualsiasi contesto architettonico, dalle facciate esterne, alle pareti interne, fino alla possibilità di erigere pareti autoportanti per la creazione di nuovi spazi.
La struttura
La parete verde si basa su una struttura generalmente metallica, di ingombro ridotto, che viene agganciata al muro dell’edificio oppure all’autoportante, a seconda del progetto architettonico.
Su questa struttura si posano i pannelli modulari, di piccole dimensioni, che sono pre – coltivati ovvero già composti con le piante. Alla base dei moduli è presente un substrato naturale o meglio dei feltri sottili, che danno nutrimento alle piante senza bisogno della terra.
Tra la parete e i moduli viene lasciato poi uno spazio che serve per la ventilazione e l’isolamento termo-acustico. Il vantaggio delle pareti verdi modulari è la possibilità di cambiare, in modo semplice e rapido, il disegno cromatico. Le piante, a seconda della loro collocazione, possono creare sfumature di verde, da più chiaro a più intenso,fino a dei veri e propri disegni, arricchiti anche con fiori.
Le piante
Per la realizzazione di un giardino verticale si usano solitamente piante che necessitano di poche cure durante l’anno e che sono adatte a tappezzare una superficie piatta o stondata. Solitamente le piante utilizzate per una parete verde sono ad esempio della specie degli arbusti e piante erbacee.
La manutenzione
Il mantenimento di una parete verde verticale dipende dall’irrigazione e dalla fertilizzazione, che si può ottenere con un sistema d’irrigazione automatica. In questo modo, l’acqua circola tra i moduli, rilasciando i sali minerali necessari al nutrimento delle piante.
Quando le pareti verdi sono realizzate in interni, come ad esempio dentro a un locale, un ristorante o comunque all’interno di un luogo poco illuminato, è necessario installare un sistema di illuminazione artificiale.
La luce è molto importante per la stimolazione della fotosintesi clorofilliana e ogni pianta necessita di una diversa quantità di luce per generarla. Per questo, i sistemi di illuminazione possono essere regolati per settare le ore luce necessarie alla vita di una parete verde.
Inoltre, le pareti verdi sono viventi e come tali, devono ricevere le cure di mantenimento ordinarie, tipiche di un qualunque giardino tradizionale. La frequenza della manutenzione, da eseguirsi mediamente da 1 a 4 volte l’anno, dipende dalle specie di piante e dal tipo di effetto desiderato, come tra erba corta o lunga.