Flormart la Fiera di Padova
Il “Flormart” è una delle più importanti e vecchie istituzioni fieristiche del mondo del florovivaismo italiano
Ha sempre rappresentato un punto di incontro e di scambio di informazioni tra i vivaisti italiani ed europei.
Negli ultimi anni, complice la crisi che ha colpito il settore vivaistico, e la concomitante crescita di altre fiere nel resto d’Europa, ha perso un poco della sua importanza, ma ancora oggi rappresenta un occasione importante per valutare il mercato .
Il Flormart rimane ancor oggi una vetrina sul mondo vivaistico italiano molto importante.
Sono tante le aziende vivaistiche italiane che esponendo hanno avuto negli anni un notevole successo.
I primi giardini verticali e pareti verdi in Italia sono apparsi alla fiera di Padova nel 2009.
Da allora questa nuova tecnica di “rivestire” gli edifici è stata scoperta anche dai progettisti italiani .
La Menotti Melani fu una delle prime aziende vivaistiche a realizzarli.
La situazione attuale del mercato con tante piante invendute , le difficoltà crescenti nella produzione e nel mercato, ed ora l’emergenza Covid-19, preoccupa tutta la filiera del verde.
Il nuovo direttore generale di “Fiera di Padova” Luca Veronesi , si è detto disponibile a sostenere le richiste delle associazioni di categoria in ogni sede pur di far ripartire il settore .
Fra le tante proposte, Veronesi sta sostenendo infatti quella di stimolare il Governo a stanziare degli incentivi che favoriscano la partecipazione delle aziende alle fiere in modo rilanciare il mercato.
La prossima edizione di Flormart , la 71° edizione , sarà in programma dal 23 al 25 settembre 2020. La volontà del nuovo Direttore è quella di realizzare un edizione fantastica con tanti espositori e tanti nuovi argomenti di discussione ed analisi .
Uno di questi sarà sicuramente l’argomento sui giardini verticali e sulle pareti verdi .
Un modo di fare paesaggio che ormai è entrato in maniera prepotente nella sistemazione delle aree esterne e non solo verdi.