Abbiamo parlato spesso del ruolo che i giardini verticali hanno sia come soluzioni d’interior design che di miglioramento ambientale. I giardini verticali si inseriscono anche in altri contesti, come quello della moda e del fashion. Diversi brand hanno infatti scelto di inserire pareti verdi come ornamento dei propri flagshipstore.
Cosa sono i flagshipstore
I flagship store sono nati alla fine degli anni novanta. Si distinguono dai punti vendita monomarca per le dimensioni decisamente superiori. I flagship store sono disposti generalmente su più piani e si trovano nelle vie di grande prestigio delle città. I flagship store rappresentano la forza dell’impresa con lo scopo di valorizzare il marchio. Nei casi più riusciti i flagship store mirano alla copertura mediatica per trasformarsi in attrazioni turistiche.
I giardini verticali nei flagship store
I giardini verticali rappresentano una scelta d’immagine e di comunicazione per i brand. Nel quartiere di Aoyama a Tokyo, la griffe Prada ha voluto collocare uno dei suoi flagship store, proprio come manifesto architettonico di un marchio, volto ad impressionare il consumatore e generare un polo di attrazione urbana; da qui il nome di Epicentro Prada. Famoso per la torre di sei piani in cristallo – progettata da Herzog e de Meuron – la struttura lascia spazio ad un giardino minerale che crea una morbida scenografia grazie all’andamento delle dune circostanti, ricoperte da un giardino verticale in muschio vegetale.
Più vicino a Firenze, presso il flagship store del brand Rolex a Pisa, troviamo un altro esempio di giardino verticale. Tra una parete in pelle beige e il banco in vetro color acqua – che richiama le onde del mare – si vede un grande ascensore in vetro al quale fa da scenografia un immenso giardino verticale.
Anche nello store di Replay a Barcellona – collocato in un palazzo del Settecento e concepito come un’abitazione – si trovano tre giardini verticali: in ingresso in ingresso, assieme a due cascate d’acqua e al centro del negozio, dove si trova una corte.