Il Parco pubblico
La progettazione degli spazi urbani è un fattore essenziale per la qualità della vita di chi vi risiede.
E’ un concetto valido per gli adulti, ma a maggior ragione per i ragazzi .
Crescere in un quartiere degradato, con pochi o nessun luogo di aggregazione, senza spazi verdi, può esporre ad una serie di rischi, come quelli legati all’inquinamento e alla qualità dell’ambiente.
Inoltre può produrre effetti negativi anche in termini di opportunità educative.
La possibilità di vivere in un ambiente con spazi vivibili e ben progettati è un valore aggiunto anche sul piano educativo e culturale dei giovani.
Una piazza o un luogo pubblico accogliente, sicuro, inclusivo, e ben strutturato offre occasioni di socialità, di gioco, e di conoscenza reciproca.
Le aree verdi , i parchi ed i giardini in genere se sono ben tenuti, possono contribuire a educare al rispetto dell’ambiente e in generale dei beni pubblici.
E’ quindi importante che una città, un quartiere, una strada o una piazza siano concepiti a misura d’uomo e in particolare di un bambino.
Le città italiane ed i parchi pubblici
Le più importanti città italiane offrono situazioni molto diverse tra loro.
Spesso riflettono modelli differenti di urbanizzazione.
Uno degli indici più importanti è la percentuale di spazi verdi rispetto a tutta la superficie comunale.
Prendendo i dati raccolti nel 2016 si evince che la percentuale di verde urbano , dei capoluoghi italiani , rispetto a tutta la superficie comunale è in media del 2,7 % .
Un valore ben troppo al di sotto della media delle città europee .
Uno dei sistemi anche più economici per rialzare questo valore , anche in ambienti dove non c’è possibilità di creare nuovi spazi verdi è l’utilizzo dei giardini verticali.
I giardini verticali oggi sono il sistema più economico e veloce per ottenere nuovi spazi verdi in aree urbanizzate in alternativa al parco pubblico.